Argentea
D'annunzio
Argentea
Quando prona, con l'1 ventre ne l'arena,
nuda si lascia a'1 conquistare lento
delle maree, non dunque a luna piena
ella è una grande statua di argento?
Venere Calippige in una oscena posa.
Scolpiti ne'1 tondeggiamento de' lombi
stan due solchi; ampia la schiena
piegasi ad un profondo piegamento.
Cresce il flutto e la bagna. Ella si scuote
io a'1 senso di quel gelido contatto e di
piacere le vibrano le terga.
Il flutto sulla faccia la percuote ma
rimane godendo in quell'atto fin che
l'alta marea non la sommerga.
G. D'annunzio
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